GLI INCIDENTI CASALINGHI
aggiornato il: 30/09/00
a cura di
ing. sommaruga andrea guido
sommaa@stnet.net
I rischi che una persona corre quotidianamente sono influenzati da una serie di fattori. Il primo aspetto fondamentale e' il carattere della persona. Una persona serena e tranquilla avra' sicuramente meno probabilita' di farsi male cadendo rispetto ad una persona agitata e sempre di fretta che puo' fare movimenti bruschi.
Una persona maniaca delle pulizie corre il rischio di farsi male scivolando su un pavimento con troppa cera oppure di restare intossicata a causa dei troppi detersivi che utilizza per pulire l'abitazione.
La fretta come si sa non e' una buona consigliera. Le cose fatte in fretta possono trasformarsi in pericoli. Su un pavimento bagnato e' facile scivolare, da una scala non aperta correttamente e' facile cadere, cambiando la lampadine senza avere tolto la luce e' facile restare folgorati, usando il coltello senza troppa attenzione e' facle tagliarsi e la lista puo' essere lunga.
Il primo trucco per evitare tanti piccoli inconvenienti e' quindi quello di mantenere sempre la calma e fare tutto con tranquillita' anche se a volte e' difficile ritagliarsi il tempo per fare tutto con calma nelle giornate caotiche e piene di impegni a cui ci siamo abituati.
I bambini con la loro curiosita' e con la loro vivacita' attirano i pericoli. Se c'e' una cosa che puo' fare male ed alla quale nessuno ha mai pensato loro la trovano, e' solo una questione di tempo. Non si puo' pensare di vivere in una casa con dei bambini e di proteggerli cercando di nascondere tutto e di vietare tutto. I bambini sono curiosi ed e' giusto stimolare la loro curiosita': li aiuta a crescere. Ovviamente e' il caso di cercare di spiegare loro che delle cose si possono fare e che altre cose sono pericolose e che quindi non devono essere fatte.
Il gioco e' fondamentale per il bambino, lo aiuta a crescere. Purtroppo a volte i
giochi possono anche finire male e trasformarsi in piccoli drammi. Ci sono dei giochi
tranquilli e dei giochi pericolosi, dei giochi adatti agli ambienti chiusi e dei giochi
idonei solo per gli ambienti aperti. Non si puo' controllare la vivacità dei bambini ma
si può educare il bambino alla sicurezza: non si deve vietare tutto o mettendo tutto
sottochiave ma si deve spiegare come utilizzare correttamente le cose che ci sono in casa,
i giochi, i mobili, le porte e le scale. Si deve insegnare al bambino a riconoscere i
pericoli ed insegnarli a convivere con questi cercando di evitarli.
Si deve quindi cercare di insegnare al bambino ad imparare a vivere con il
pericolo che e' molto diverso dall'isolare il bambino dal pericolo.
In casa sono controindicati giochi che richiedono movimenti veloci od in genere i giochi di azione.
La palla: il pallone in casa e' pericoloso, una pallonata troppo forte puo' rompere un vetro, fare cadere un quadro, un soprammobile o un lampada.
La bicicletta: per ovvi problemi di spazio non deve essere usata. Giocando in casa con la bicicletta un bambino puo' sbattere contro uno spigolo di qualche mobile e farsi male.
I giochi della guerra sono da evitare. E' facilissimo che un gioco si trasformi in tragedia se si usano oggetti taglienti, bastoni, pietre o nel peggiore dei casi delle armi trovate da qualche parte in un mobile di casa. Anche un gioco apparentemente innocente come la guerra con i cuscini puo' finire male, una cuscinata piu' forte, un movimento brusco, una brutta caduta possono avere delle conseguenze anche gravi.
Gli animali: anche giocare con gli animali a volte puo' provocare qualche piccolo guaio. In un primo momento gli animali accettano di farsi accarezzare ma, se si supera una certa soglia, possono anche arrivare a graffiare o a mordere.
I letti e i divani: per i bambini l'attrazione del lettone per farci i salti e' sempre tanta ma saltare sul letto puo' essere rischioso, un piede messo male e si puo cadere dal letto picchiando la testa.
I sacchetti ed il Domopack: CON I SACCHETTi e con il DOMOPACK non si gioca. E' troppo facile giocare con un sacchetto in testa e restare soffocati. Sono potenzialmente pericolosi e come tali vanno tenuti fuori dalla portata dei bambini.
Le palline ed i piccoli oggetti: Le palline ed i piccoli oggetti sono, sopratutto per i bambini piu' piccoli, un'incredibile tentazione a metterle in bocca e, se ingerite per sbaglio possono causare soffocamento.
Elettricita' e gas: con l'elettricita' e con il gas non si gioca. Non si deve assolutamente lasciare toccare al bambino prese della luce o le manopole del gas: non sono giochi. Anche un gioco apparentemente sciocco di accendere e spegnere la luce piu' essere pericoloso perche' un vecchio interruttore, a forza di essere acceso e spento puo' surriscaldarsi e provocare scintille. Non parliamo poi dei vecchi interruttori a peretta (oggi non piu' a norma) che si usavano per l'accensione dell luci sui comodini in camera, in mano a dei bambini sono pericolosi.
Vasca da bagno e Doccia: nella vasca da bagno si puo' cadere. Un bambino che gioca saltando nella vasca da bagno rischia di cadere e di farsi male, al limite anche di annegare. In bagno sono poi molto pericolosi i piccoli elettrodomestici. La radio tenuta sul bordo della vasca e' un pericolo, puo' cadere in acqua mentre facciamo il bagno con rischio di folgorazione. Lo stesso dicasi per l'asciuga capelli ed il rasoio elettrico. I piccoli elettrodomestici devono essere tenuti a distanza dalla vasca, dalla doccia e dal lavandino: sono potenzialmente pericolosi.
All'aperto si possono fare giochi di azione ma anche in questo caso occorre molta attenzione da parte degli adulti.
Atrezzi ginnici: le altalene, gli scivoli e le palestrine in genere divertono molto i bimbi che si scatenano e spesso inventano nuovi giochi utilizzando gli atrezzi a modo loro. I bambini sono imprevedibili ed una brutta caduta e' sempre in agguato.
Il fuoco: non si scherza con il fuoco. Il gioco del falo' puo' facilmente trasformarsi in un incendio, un semplice fuocherello acceso per scherzo in giardino puo' propagarsi molto velecemente e trasformarsi in un vero e proprio incendio. Giocando con il fuoco e' anche facile incendiarsi i vestiti soprattutto se contengono fibre sintetiche. I fuoco e' anche pericoloso quando lo si accende: mai usare alcool per dare fuoco alla legna o alla carbonella puo' essere una brutta esperienza.
L'acqua: I giochi in acqua devono essere fatti sotto la supervisine di un adulto. La piscinetta riempita con poche decine di centimetri d'acqua puo' causare annegamenti sopratutto per i bambini piu' piccoli.
La biciclette, i pattini lo skateboard: sono giochi d'azione e possono provocare cadute. E' sempre meglio prevenire gli incidenti insegnando ai bambini (ma e' giusto ache per gli adulti) ad usare sempre le dotazioni di sicurezza come il caschetto, i para gomiti, i para polsi ecc. Il bambino in bicicletta e' imprevedibile, se si deve portarlo per strada tenete presente che e' basso, e' meno visibile di un adulto oltre al fatto che e' sicuramente imprevedibile. Oltre al caschetto di protezione ci sono altri utili accessori per la bicicletta come la bandierina rossa col l'asta lunga da attaccare alla bicicletta per fare vedere il bambino anche da lontano: gli automobilisti lo vedono meglio.
L'arrampicata: un albero, un sasso, una ringhiera sono una tentazione per i bambini. Arrampicarsi e' divertente ma ci si pou' fare male. E' quindi il caso di insegnare al bambino dove ci si puo' arrampicare e quando. Arrampicarsi su di un albero robusto, con le scarpe adatte in una giornata di sole puo' essere divertente ma se le scarpe non sono adatte, se l'albero non e' robusto o se e' bagnato....e' pericoloso per niente. Attenzione gli alberi di Fico ingannano, sembrano robusti ma sono fragili, basta il peso di un bambino per spezzare anche un grosso ramo. Se arrampicarsi su un albero puo' andare bene, non lo si deve fare sulle righiere dei balconi, sulle grondaie, sui tralicci della luce ecc.
Al giorno d'oggi ci siamo abituati a convivere con tanti piccoli elettrodomestici, alcuni realmente utili ed altri relativamente inutili. Sono comunque tutte cose che hanno modificato il nostro modo di vivere e di lavorare. In cucina ci siamo abituati ad avere tante cose elettriche come il frullatore, la grattuggia elettrica, l'affettatrice e i coltelli elettrici. Sono piccoli elettrodomestici che aiutano in cucina ma che rappresentano un pericolo costante per le nostre dita. Non e' infrequente la persona che si taglia un dito pulendo il frullatore senza avere preventivamente staccato la spina, anche la folgorazione e' sempre dietro l'angolo se si lava l'apparecchio con la spina inserita. L'affettatrice se usata con distrazione e con piccole cose e' pericolosa, ci si taglia per niente. La grattuggia elettrica usata di fretta senza premere il pane con l'apposito atrezzo grattuggia altrettanto bene la punta delle dita.
La pentola a pressione abbrevia il tempo di preparazione per alcuni cibi ma se usata male o di fretta puo' riservare brutte scottature. Una pentola a pressione vecchia e malconservata puo' anche non funzionare correttamente ed essere a rischio di esplosione.
Per minimizzare il rischio di farsi male e' indispensabile seguire alla lettera le istruzioni dei costruttori per l'uso degli elettrodomestici. E' altresi' importante fare riparare o sostituire gli elettrodomestici come presentano delle minime rotture. Un filo di alimentazione spelato o consumato o una spina danneggata possono causare folgorazioni. Un frullatore danneggiato con le lame in pessimo stato puo' essere rischioso da usare. L'affettatrice con la lama che non taglia piu' bene e' piu' pericolosa di una macchina nuova che taglia bene e che non richiede sforzi per tagliare.
In cucina ci sono anche altre cose che possono costituire dei pericoli; una radiolina o un televosore portatile appoggiati nei pressi del lavandino possono essere pericolosi perche' tentando di azionarli con le mani bagnate si puo' correre il rischio di rimanere folgorati.
Tra i nemici quotidiano posiamo anche inserire le termo-coperte che, se non trattate con le opportune cautele, possono riservare brutte sorprese a chi le utilizza.
Qualche sorpresa possiamo attendercela anche dai grandi elettrodomestici sopratutto se non sono recenti e dotati delle varie certificazioni di qualita'. Lo scaldabagno elettrico, la lavabiancheria e la lavapiatti sono dotate di serpentine elettriche per riscaldare l'acqua. Con il tempo queste serpentine possono perdere l'isolamento e causare dispersioni verso massa che possono provocare folgorazioni ovviamente solo se gli impianti elettrici non sono dotati di salvavita.
Altre brutte sorprese possiamo aspettarcele dalle stufette elettriche. Ci sono due tipi di stufette elettriche, quelle a bagno d'olio e quelle tradizionali con le serpentine anche se oggi praticamente non si usano quasi piu'. Questi elettrodomestici possono nascondere il pericolo di folgorazioni in caso di dispersioni dovute ad usura o a cattivo stato di conservazione delle apparecchiature, ma anche causare piccoli principi di incendio date le alte temperature che possono raggiungere.
Gli infortuni incasa accadono per mille ragioni. Il diverso carattere delle persone a volte puo' aumentare i rischi. Una persona sempre agitata, di fretta o distratta avra' ovviamente piu' probabilita' di farsi male rispetto ad una persona meticolosa e tranquilla. Una persona maniaca delle pulizie per assurdo puo' correre e fare correre ad altri che abitano nella stessa casa dei rischi perche' su un pavimento inutilmente pieno di cera e' piu' facile scivolare o una casa pulita con troppi prodotti lucidanti o detergenti puo' avere piu' veleni nell'aria dovuti ai vari prodotti per la casa che, se usati in dosi eccessive, possono anche rivelarsi dannosi per la salute.
Anche la casa ha ovviamente il suo ruolo. Una casa moderna dotata di impianti efficenti e sicuri puo' minimizzare i rischi. Il tipo di abitazione, condominio, grattacielo, villa unifamiliare, casa rurale, fattoria ecc. possono avere ovviamente gradi diversi in termini di sicurezza. Non e' comunque sempre vero che le cose piu' lussose sono le piu' sicure. E' vero che una casa moderna ben costruita avra' impianti piu' sicuri di una vecchia casa con impianti elettrici obsoleti, magari realizzati ancora con fili a vista, ma a volte nella progettazione l'estetica prevale sulla sicurezza. Sono state progettate delle strutture eleganti, avvenieristiche ma poco sicure sopratutto per i bambini e gli anziani. Anche in questi anni abbiamo la tendenza a progettare considerando la sicurezza un lusso o un di piu'.
Sono state costruite case anche lussuose con grandi superfici a vetri, pavimenti su vari livelli, impianti di illuminazione nascosti da tende per avere degli effetti diffusi; tutte cose che possono essere molto belle ma in certi casi essere anche pericolose.
Oggi la normativa e' in fase di evoluzione e, almeno dal punto di vista impiantistico sono previste leggi e standard minimi di sicurezza ma sono standard minimi ed obbligatori. Si puo' e sideve fare di piu'. In fase di costruzione si deve quindi richiedere impianti elettrici a norma, dotati di salvavita, sanitari con base antisdrucciolo, scale larghe dotate di ringhiera e con gradini che garantiscano stabilita' anche alle persone piu' anziane, porte a vetri ben visibil con magari inserti colorati per farle vedere meglio e costruite con vetri antisfondamento per evitare rotture accidentali dei cristalli. Un occhio di riguardo anche alle finestre ed ai balconi che costituiscono un gran pericolo per i bambini. Le finestre devono essere dotate di vetri antirottura, per evitare che una pallonata o un semplice colpo di vento abbiano conseguenze funeste. I balconi devono essere dotati di ringhiere sicure a prova di bambino; non devono avere aperture o gradini che possano essere usate dai bambini per giocare ad arrampicarsi.
Una cosa molto pericolosa, a cui purtroppo ci siamo abituati a causa di una pessima visione dei nostri governanti, sono gli impianti autonomi. Le caldaiette a gas per il riscaldamento o semplicemente per la produzione dell'acqua calda sono un potenziale pericolo. Si tratta di piccoli impianti a volte realizzati in condizioni di minima sicurezza, e molte volte in condizioni di scarsa manutenzione. Questi impianti sono i principali responsabili di tante esplosioni causate da fughe di gas o da intossicazioni da ossidi di carbonio cusate da mancato o insufficiente funzionamento delle canne. Gli impianti centralizzati, sopratutto se di grosse dimensioni e ben gestiti, offrono sempre un magior grado di sicurezza.
Le case più vecchie, con scale in marmo o pietra consumate negli anni magari anche senza ringhiera, con cucine e bagni piccoli o con gli elementi disposti in modo non razionale sono certamente più pericolose delle case nuove con una disposizione più razionale delle scale e degli ambienti, con cucine e bagni grandi dove si possono sistemare razionalmente i sanitari e gli elettrodomestici.
Le case di campagna nascondono anche tanti altre piccole insidie. Per i bambini e' facile arrivare ad antiparassitari, acidi, insetticidi, topicidi. In campagna poi ci possono essere vecchi pozzi artesani, vecchie cantine zeppe di cose che no servono piu' magari in ferro ed arruginite, ci sono atrezzi per l'orto e per il giardino; tutte cose che si dovrebbero conservare fuori dalla portata dei bambini.
In casa abbiamo una dose di prodotti tossici e/o inffiammabili di proporzioni veramente allarmanti. Vernici, solventi, detersivi, deodoranti, concimi, antiparassitari e medicinali costituiscono gia' di per se una buona dotazione di veleni. Sono tutti prodotti che teniamo tranquillamente in casa e di cui a volte dimentichiamo la pericolosita'.
Anche se sulle confezioni e' riportata l'avvertenza di tenere lontani dalla portata dei bambini a volte lo dimentichiamo e prodotti potenzialmente anche molto tossici, restano alla portata dei bambini che, magari per gioco, possono ingerirli con le conseguenze immaginabili. Oltre all'ovvia avvertenza di tenere lontano dalla portata dei bambini si dovrebbero anche adottare altre misure di sicurezza sopratutto nel caso di vernici e/o solventi che devono essere utilizzati solo in ambienti ben areati.
I prodotti inffiammabili come alcool, trielina, ecc. dovrebbero essere conservari con le dovute cuatele perche' possono facilmente provocare incendi. Sicuramente l'ultimo posto dove conservare prodotti infiammabili come l'alcool, e' l'armadietto della cucina in prossimita' dei fornelli. Alcool e trielina evaporano ed anche il loro semplici vapori sono infiammabili.
Ci sono comunque tante altre cose infiammabili a cui a volte non si pensa, la bottiglia dell'olio lasciata vicino ai fornelli mente si cucina puo', nel caso venisse rovesciata per errore, causare un bell'incendio e lo stesso dicasi per il rotolo della carta da cucina che si tiene a portata di mano e si incendia come ridere. Anche gli spary, che putroppo conosciamo troppo bene per i danni che causano all'ozono, hanno il vizio di essere infiammabili. Usare uno spray in prossimita' di fiamme come fornelli accesi o sigarette puo' essere un'esperienza da non ripetere.
In casa abbiamo altri prodotti altamente velenosi come ad esempio alcune colle (come quelle rapide che contengono cianoacrilati), abbiamo autentici veleni nascosti nelle pile (cadmio, nichel, zolfo) che a volte sono molto piccole e vengono lasciate anche alla portata dei bambini che possono arrivare anche ad ingerirle. Ci sono poi degli oggetti come i termometri che contengono il pericolosissimo mercurio, quando funzionano non e' un problema...ma in caso di rottura il mercurio e' libero di correre per la casa sul pavimento e non e' per nulla semplice da raccogliere e sopratutto da smaltire se si vuole proteggere l'ambiente.
Tutto questo arsenale inquindante deve quindi essere conservato al meglio, sopratutto fuori dalla portata dei bambini e deve essere anche smaltito con attenzione: non tra i rifiuti urbani altrimenti ce ne sbarazziamo dalle mura domestiche ma lo ritroviamo nell'ambiente che ci circonda, nei cibi che mangiamo e nell'aria che respiriamo.
Una buona norma consiste nel conservare sempre le cose nei recipienti originali. Non si devono mai usare vecchi barattoli anonimi o bottiglie del vino e dall'acqua minerale per immagazzinare solventi, vernici e prodotti chimici in genere. Una distrazione piuo' essere fatale. E' anche una buona idea non bere mai direttamente dalle bottiglie perche', oltre ad un fatto di buona educazione e ad un fatto igienico, puo' evitare brutte sorprese: un liquido diverso imbottigliato in quel recipiente per fretta o disattenzione e conservato nel posto sbagliato, rovesciandolo prima in um bicchiere si nota....e molte volte si fa a tempo a non berlo. Direttamente dalla bottiglia invece ci si accorge dell'errore solo quando...puo' essere troppo tardi
Anche gli abiti in qualche modo possono avere una certa responsabilita' negli infortuni. Esistono dei tessuti piu' o meno infiammabili. La lana e' il materiale meno infiammabile ed il cotone e' uno tra i piu' infiammabili oltre a certe fibre sintetiche.
Oltre al tipo di tessuto conta la fattura. Abiti ariori, gonne leggere e lunghe, camice da notte in filati sintetici leggerissimi, pizzi ed altri tessuti leggeri sono sicuramente piu' infiammabili rispetto ad abiti piu' pesanti o semplicemente piu' aderenti al corpo come le tute da ginnastica, perche' presentano piu' aria e quindi piu' ossigeno per le fiamme.
L'abbigliamento e' diverso a secondo delle cose che si devono fare. Ci sono degli abiti adatti a determinate occasioni e sicuramente controindicate in altri. Ad esempio lavorare con utensili in movimento, tipo trapani, frullatori ecc. ed una cravatta puo' portare a spiacevoli incidenti se la cravatta si impiglia in qualche meccanismo in rotazione. La cravatta puo' anche impigliarsi nelle pale dei ventilatori o nella ventola di raffreddamento della macchina se si cerca ad esempio di rabboccare l'olio a motore caldo.
Anche le lunghe e romantiche sciarpe di lana possono essere pericolose in determinate circostanze, in bicicletta una lunga sciarpa attorno al collo potrebbe finire impigliata nei raggi quando meno ce lo aspettiamo.
Le scarpe infine hanno un loro fondamentale ruolo nel minimizzare il rischi di incidenti. Ci sono calzature adatte a tutti i tipi di attivita' ma si deve sempre prestare attenzione ad usare quelle giuste. Un pavimento lucido e magari bagnato e' pericoloso sopratutto con le scarpe di cuoio. I tacchi a spilli sono controindicati nella guida, per camminare su superfici irregolari, sulle scale ed anche sulle scale mobili. Le pantofole o gli zoccoli, che possino essere comodi in casa, sono assolutamente da evitare se si utilizza una scaletta.
I dettami del designer nell'arredamento a volte non vanno nella giusta direzione per quanto riguarda la sicurezza. A volte si vedono dei bellissimi mobili o delle librerie in cristallo, sono anche belli ma sicuramente costituiscono un pericolo sopratutto se ci sono in giro dei bambini.
Sempre in tema di mobili anche alcuni mobili metallici non sono il massimo con dei bambini in casa. Questi mobili presentano a volte spigoli vivi o bordi taglienti sopratutto in punti nascosti come sotto le guide dei cassetti. Per un bambino una mano schiacciata in una guida di un cassetto metallico e' ben peggio della mano chiusa un un vecchio cassetto di legno di una credenza in cucina.
Nell' arredamento delle brutte sorprese possiamo anche averle dai materiali di costruzione di alcuni mobili e sopratutto dalle vernici. Esistono materiali o vernici che rilasciano anche nel tempo delle sostanze nocive. Nella scelta dei mobili e delle vernici in genere e' sempre meglio richiedere chiarimenti sui tipi di materiali e sulle vernici impiegate. Le moderme vernici all'acqua sono atossiche invece i vecchi smalti con diluenti a base nitro o acquaragie non lo sono altrettanto. Certo e' improbabile restare avvelenati per un mobile ma...se si piuo' e' meglio evitarlo. Occorre anche considerare che i diversi materiali e le diverse vernici possono comportarsi in modo anche molto diverso in caso di incendi. Dalle plastiche, se non sono di tipo particolare, e' ragionevole aspettarsi una biona propagazione delle fiamme e tanto funo e vapori tossici.
La pubblicita' e' un pericolo. Spesso tende ad esaltare le qualita' di determinati prodotti fino a convincerci della loro necessita'. Riempiamo le nostre case di detersivi, cosmetici, medicinali etante cose inutili di cui potremmo senza dubbio fare a meno ma che ci vengono riporoposte quotidianamente fino a convincerci delle necessita': questo e' quello che chiamano progresso.
La pubblicita' a volte e' anche ingannevole perche' presenta determinati oggetti come semplicissimi da usare e privi di rischio ma non sempre e' cosi'. Ci vendono i fornelletti elettrici contro le zanzare promettendoci sonni tranquilli e senza insetti in relata' le zanzare piu' o meno restano e noi dormiamo in locali con un atmosfera non salubre: sulle istruzioni in piccolo c'e' sempre scritto areare i locali prima di soggiornarvi ma se con il fornelletto acceso sono riuscito a cacciare le zanzare...quando cambio l'aria al locale prima di dormire o prima di abitarlo....oltre all'aria tornano le zanzare.
Questo e' solo un esempio ma se ne potrebbero fare tanti: le lampade abbronzanti che se usate male sono pericolosissime e gli oramai onnipresenti cellulari di cui tanto si discute sulla nocivita'. Tra parentesi non dimentichiamoci che anche il forno a microonde e' pericoloso cosi' come il cordless ma adesso il marketign e' impegnato nella difficilissima operazioni di convincerci della assoluta necessita' di avere un telefono cellulare mettendoci comunque anche un insidiosissima pulce nell'orecchio sulla sua pericolosita': e' una manovra difficile lo ammetto ci devono spiegare che di quell'oggetto non ne possiamo fare a meno ma che dobbiamo usarlo con qualche senso di colpa! Sono riusciti a convincere tantissime persone!
Un occhio di riguardo anche ai cibi. Il prodotti industriali hanno la fama di essere meno appetitosi ma piu' sicuri sopratutto se ben conservati. Tra le mura domestiche in ricordo di passate tradizioni a volte ci cimentiamo con dei pericolossissimi fai da te in cucina.
Si imbottiglia il vino, si travasa l'olio del contadino, si preparano salse e conserve a volte sottovalutando i rischi a cui si puo' andare incontro. Una conserva mal fatta puo' nascondere delle tossine tra cui la pericolosissima tossina botulinica. Il vino imbottigliato in bottiglie non correttamente lavate e sterilizzate puo' seriamente danneggiarsi, l'olio travasato in recipienti non sufficientenete puliti ed asciutti puo' fare delle muffe e cosi' via.
La conservazione dei cibi ha qualche punto debole. Oggi ci propongono dei frigoriferi capienti con reparto per conservare i surgelati ma occorre stare attenti, una mancanza di tensione per un certo periodo puo' scongelare i cibi nei surgelatori ed in questo caso non e' piu' possibile mangiarli, non si devono ricongelare dei cibi che sono stati scongelati. Un trucchetto semplice per sapere se nel frigorifero si e' alzata la temperatura in nostra assenza (perche' ad esempio e' mancata la corrente elettrica per qualche ora), puo' essere quello di rovesciare il contenitore del ghiaccio, se al ritorno delle vacanze il ghiaccio e' sempre al suo posto capovolto...tutto bene ma se la temperatura e' salita e il ghiaccio si e' sciolto al ritorno trovero' il contenitore vuoto e del ghiaccio sul fondo del congeletore: non devo mangiare i cibi. Se al rientro scopro che la mancanza di corrente e' dovuta ad esempio ad un fulmine che ha fatto saltare il salvavita nell'impianto dell'abitazione l'apertura del congelatore puo' essere veramente spiacevole.
Una curiosita' sul freddo: i funghi chiodini sono commestibili a patto che non abbiano preso delle gelate altrimenti diventano tossici. Surgelare i chiodini e pericoloso!